Gli Usi dell’Olio di Cocco: La Guida Completa di oliodicocco.it

Sapevi che gli usi dell’olio di cocco sono centinaia?

Questo fantastico olio naturale infatti si presta ottimamente ad usi in cucina ma anche per l’estetica e la salute.

Andiamo allora ad esplorare nel dettaglio come puoi usare l’olio di cocco.

uomo arrampicato su una palma mentre taglia dei cocchi
Ecco come si raccolgono i cocchi dalle palme. Chissà com’è la vista da lassù.

Quali sono gli usi dell’olio di cocco?

L’olio di cocco si può usare in diversi ambiti della vita quotidiana poichè ha molteplici proprietà benefiche, sia per la salute che per la bellezza.

L’olio di cocco è ricco di antiossidanti e acidi grassi a catena media (1) come l’acido laurico, l’acido caprilico e l’acido caprico. Questi nutrienti agiscono in diversi modi per la salute ed il benessere del corpo.

Ad esempio, l’acido laurico è noto per la sua capacità di potenziare il sistema immunitario e migliorare la salute cardiovascolare, aumentando il colesterolo “buono” (HDL).

Gli antiossidanti naturali presenti, come la vitamina E, contribuiscono a ridurre lo stress ossidativo e a combattere i radicali liberi, contribuendo a riparare la barriera cutanea e ritardando i segni dell’invecchiamento.

Come vedremo, gli usi dell’olio di cocco sono molteplici e spaziano dalla cucina al mondo cosmetico.

Quello che segue è un elenco breve dei principali utilizzi. Nel resto della guida vedremo gli usi nel dettaglio.

Bellezza e Cosmesi

  • Cura dei capelli: L’olio di cocco può essere applicato sui capelli come balsamo o maschera per nutrire e idratare. Può anche contribuire al rafforzamento dei capelli e a contrastare problematiche diffuse come ad esempio la forfora.
  • Cura della pelle: Può essere utilizzato come crema idratante per il corpo e la pelle del viso, nutrendo la cute e combattendo inestetismi come le rughe, la cellulite o l’acne.

Salute

  • Antibatterico e Antifungino: Le proprietà antibatteriche e antifungine presenti nella polpa della noce di cocco contrastano patologie e infezioni di varia natura che si manifestano nel corpo e sulla pelle. Ciò è dovuto alla sua capacità di danneggiare la membrana lipidica dei patogeni.
  • Dimagrimento e controllo dell’appetito: L’olio di cocco stimola il metabolismo favorendo la combustione dei grassi. In aggiunta, la presenza di acidi grassi riduce l’appetito e contribuisce al senso di sazietà.
  • Miglioramento del sistema immunitario: Può supportare il sistema immunitario grazie ai suoi componenti acidi grassi a catena media.

Cucina e Alimentazione

  • Cottura a temperature elevate: Grazie al suo punto di fumo elevato, l’olio di cocco è una straordinaria alternativa ad altri oli vegetali che – ad alte temperature – diventano dannosi o addirittura tossici.
  • Ingredienti per ricette: Può essere usato in ricette dolci e salate, aggiungendo al piatto i suoi distintivi benefici nutrizionali ed il sapore distintivo.

Entriamo nel dettaglio di ciascuno degli usi dell’olio di cocco per capire come possiamo impiegarlo nella quotidianità.

Prodotti organici derivanti dal cocco su scaffali
Chi ama i prodotti organici alzi la mano!

Usi dell’olio di cocco per il benessere e la salute

Quando si parla di bellezza e di salute, possiamo utilizzare l’olio di cocco in svariati modi. Le sue proprietà nutritive e lenitive lo rendono infatti ideale per la cura dei capelli, della pelle e molto altro.

Cura dei capelli

L’olio di cocco è ampiamente utilizzato per il benessere e la bellezza dei capelli per via delle sue proprietà nutrienti e idratanti. Può aiutare a prevenire la rottura dei capelli, ridurre le doppie punte e stimolare la crescita.

Ci sono molti modi di utilizzare l’olio di cocco per capelli. I più diffusi sono:

  • Maschera per capelli notturna
  • Applicazione pre-shampoo
  • Applicazione post shampoo
  • Protettivo contro le alte temperature dello styling o del sole

A prescindere dall’appicazione scelta, però, non bisogna esagerare con la quantità di olio utilizzato.

Benessere della pelle

Utilizzare l’olio di cocco per il viso o in generale per la pelle del corpo è un toccasana. Il cocco ha eccezionali proprietà idratanti che lo rendono un alleato prezioso nella skincare. Le sue componenti penetrano in profondità, fornendo idratazione e nutrimento alla pelle secca o rovinata.

Le proprietà antimicotiche invece contribuiscono a contrastare inestetismi e disturbi tipici della cute.

L’applicazione regolare di olio di cocco lascia la pelle visibilmente più liscia e elastica, contribuendo a mantenere un aspetto giovanile e sano.

Balsamo per le labbra

L’olio di cocco è un eccellente balsamo per le labbra, utile per mantenere le labbra idratate.

  • Protegge le labbra dall’azione disidratante del vento e del freddo.
  • Previene le screpolature e lenisce quelle già presenti.
  • Facile da applicare, basta una piccola quantità.

Supporto alla tiroide

Data la presenza di acidi grassi a catena media (MCTs), l’olio di cocco supporta la funzione tiroidea.

Gli MCTs favoriscono una migliore conversione degli ormoni tiroidei, essenziali per il metabolismo e la regolazione energetica.

Inoltre, l’olio contribuisce a stabilizzare i livelli di zucchero nel sangue e l’equilibrio ormonale, fornendo una maggiore stabilità energetica e metabolica.

Salute dei denti

L’olio di cocco è altamente efficace per la salute dentale, specialmente attraverso la tecnica del “oil pulling”, un antico rimedio ayurvedico (2).

Questa pratica consiste nel risciacquare la bocca con l’olio, come si farebbe con il collutorio.

  • Riduce la placca e migliorare la salute gengivale.
  • Ha proprietà antibatteriche naturali che combattono i microbi responsabili delle carie.
  • Sbianca i denti naturalmente.

Olio da massaggio

Le qualità emollienti dell’olio di cocco ed il suo profumo lo rendono un fantastico olio da massaggio.

La texture liscia dell’olio facilità il massaggio e lo scivolare delle mani sulla pelle. L’olio ha un ottimo odore ma può essere arricchito con altri oli essenziali per un effetto rilassante.

Dimagrimento e controllo del peso

Il nostro amato olio può aiutarci a controllare e a perdere peso.

  • Stimola il metabolismo favorendo la combustione dei grassi.
  • Riduce l’appetito.
  • Mantiene costanti i livelli di energia.

Struccante naturale

Puoi usare l’olio come struccante naturale. L’importante è usare un prodotto biologico, privo di sostanze chimiche aggressive.

L’olio dissolve il trucco senza irritare e lascia la pelle morbida e idratata dopo l’uso.

Digestione e microbioma

L’olio di cocco contribuisce significativamente al sostegno della digestione e al mantenimento di un microbioma intestinale equilibrato. Gli acidi grassi presenti combattono le infezioni intestinali ed eliminano gli agenti patogeni nocivi.

L’olio facilita l’assorbimento di vitamine e minerali, cruciali per il benessere generale del “secondo cervello”.

Inestetismi della pelle (cellulite, smagliature, ecc.)

L’olio di cocco è un efficace trattamento naturale contro gli inestetismi della pelle come cellulite e smagliature.

Un massaggio regolare con un olio di cocco biologico nutre la pelle in profondità e ne migliora anche l’elasticità, grazie alla sua capacità di penetrazione.

Il trattamento aiuta a minimizzare visibilmente l’aspetto di smagliature e cellulite, rendendo la pelle più liscia e tonica.

Se lo usi con regolarità, noterai una pelle visibilmente più uniforme e resiliente.

Usi dell’olio di cocco in cucina

Con olio di cocco alimentare si intende l’utilizzo del prodotto in cucina. I vantaggi di questo uso sono numerosi; dall’essere un’alternativa sana per le cotture a temperature elevate, alla preparazione di dolci e bevande salutari.

Cocchi aperti e un pò di polpa in una ciotol
Gnam Gnam

Alternativa Sana per Cotture a temperature elevate

L’olio di cocco è particolarmente adatto per la cottura a temperature elevate, come fritture e soffritti, per via del suo alto punto di fumo rispetto ad altri oli vegetali tradizionali.

I punti di fumo rappresentano la temperatura a cui un olio inizia a decomporsi (3) e a produrre fumo visibile, un indicatore che sta iniziando a rilasciare sostanze potenzialmente nocive.

La sua ricchezza in acidi grassi saturi stabili lo rende meno incline alla formazione di composti nocivi in caso di temperature elevate.

Utilizzarlo in cucina contribuisce a una dieta più sana, minimizzando l’esposizione a sostanze dannose generate durante la cottura ad alte temperature.

Sostituto generale del burro

L’olio di cocco può essere usato come sostituto per il burro in ricette come:

  • Torte dolci
  • Torte salate
  • Biscotti
  • Creme e composti
  • Cioccolatini
  • Barrette energetiche

In molti dolci, l’olio di cocco può migliorare la texture e il sapore. In aggiunta, è vegano e farà contenti tutti.

Il sapore particolare e distintivo può migliorare la ricchezza e l’unicità delle pietanze che prepariamo.

Utilizzo in smoothies e bevande salutari

Possiamo aggiungere l’olio di cocco a frullati e altre bevande salutari per aumentare l’apporto di energia.

Basterà un cucchiaino per arricchire il nostro smoothie di nutrienti essenziali e migliorarne la consistenza.

Ovviamente, vale la pena abbinarlo bene per rendere la bevanda più cremosa e saporita. Nella nostra esperienza, le migliori combinazioni sono con banane, noci o spinaci. Prenditi la libertà di sperimentare!

Barattolo di olio di cocco con etichetta in cirillico
Se leggendo un etichetta in italiano hai  l’impressione di leggere del Cirillico, è segno che devi evitare quel prodotto

Consigli per scegliere l’olio di cocco

Per scegliere un buon olio di cocco, è importante considerare se è raffinato o non raffinato e controllare attentamente i criteri di qualità indicati sull’etichetta.

Raffinato vs. non raffinato

L’olio di cocco raffinato subisce un processo di purificazione che elimina impurità e odori.

  • Questo tipo di olio ha un punto di fumo più alto, rendendolo adatto alla cottura ad alte temperature.
  • Tuttavia, il processo di raffinazione può ridurre alcuni nutrienti presenti nell’olio.

L’olio di cocco non raffinato, noto anche come vergine o extra vergine, è estratto tramite metodi meccanici senza l’uso di sostanze chimiche.

Mantiene il profumo e il sapore di cocco e conserva più nutrienti e antiossidanti.

È ideale per la maggior parte delle applicazioni, in cucina e non.

Criteri di qualità da cercare nell’etichetta

  • Etichette trasparenti: Un buon olio di cocco dovrebbe specificare chiaramente se è raffinato o non raffinato. Bisogna sempre controllare la lista degli ingredienti per assicurarsi che non ci siano additivi o conservanti.
  • Metodo di estrazione: Preferire oli estratti a freddo, poiché questo metodo preserva meglio i nutrienti rispetto a estrazioni a caldo o con solventi.
  • Data di scadenza: Verificare la data di scadenza per assicurarsi che l’olio sia fresco. Un olio di cocco vecchio potrebbe avere un sapore rancido e 0 benefici nutrizionali.
  • Certificazioni biologiche: Cercare oli certificati biologici, poiché garantiscono che le noci di cocco siano coltivate senza pesticidi o altre sostanze chimiche che quindi finirebbero nel nostro corpo o sulla nostra pelle.
  • Confezionamento: L’olio di cocco vergine di alta qualità viene spesso confezionato in vetro per evitare contaminazioni chimiche che possono verificarsi con plastica.

Consigli per la conservazione dell’olio di cocco

Per mantenere fresco l’olio di cocco e garantirne la massima qualità, è importante seguire alcune semplici pratiche. Ecco alcuni consigli utili:

  • Conserva l’olio di cocco in un luogo fresco e asciutto. La temperatura ideale è tra i 20 e i 24 gradi centigradi.
  • Evita l’esposizione alla luce solare diretta. La luce può degradare l’olio, riducendone la durata e alterandone le proprietà. Utilizza contenitori opachi o scuri.
  • Tieni il contenitore ben chiuso. L’olio di cocco tende ad assorbire gli odori circostanti, quindi è meglio utilizzare un tappo ermetico.
  • Conserva nel frigorifero se vivo in un clima caldo. Nei mesi estivi o in ambienti molto caldi, il frigorifero può essere la scelta migliore.
  • Evita i cambiamenti di temperatura. I continui passaggi dal caldo al freddo possono causare la formazione di grumi o alterare la consistenza dell’olio.
  • Usa utensili puliti per prelevare l’olio. Questo previene la contaminazione e la crescita batterica nel contenitore.

Seguendo questi consigli, potrai preservare la qualità e la freschezza dell’olio per lungo tempo.

 

Riferimenti:

  1. “Trigliceridi a catena media (MCT): proprietà e benefici”. www.projectinvictus.it/mct-trigliceridi-grassi-media-catena/
  2. “Oil Pulling per la Salute Orale”. www.centroavanguardia.it/oil-pulling-per-la-salute-orale/
  3. “Cos’è il punto di fumo di un olio e perché serve conoscerlo”. www.agrodolce.it/cose-il-punto-di-fumo-di-un-olio-e-perche-serve-conoscerlo/